I Fantastici 4: Gli inizi

0
17
Google search engine

Dopo due tentativi cinematografici poco riusciti, I Fantastici 4: Gli inizi segna finalmente un ritorno all’altezza del nome che porta. Diretto da Matt Shakman e ambientato in un universo alternativo retrofuturistico anni ’60, il film si distacca con eleganza dalle narrazioni cupe e dai cliché supereroistici moderni, scegliendo invece di raccontare una storia di famiglia, scoperta e responsabilità. Il risultato? Una delle trasposizioni più riuscite del primo supergruppo Marvel.

Il merito va soprattutto al tono: questo First Steps è un film che non ha paura di essere un po’ strano, un po’ vintage, e soprattutto molto umano. A far funzionare il tutto è anche un cast sorprendentemente affiatato: Pedro Pascal è un Reed Richards maturo e malinconico, Vanessa Kirby regala profondità emotiva a Sue Storm, Joseph Quinn porta energia e insicurezze vere al giovane Johnny Storm, mentre Ebon Moss-Bachrach nei panni di Ben Grimm è il cuore del film. Il loro legame è reso ancora più credibile dalla presenza del piccolo Franklin Richards, che sposta il baricentro emotivo del racconto verso la genitorialità e la protezione del futuro.

Il grande antagonista Galactus è finalmente reso con la maestosità che merita, supportato da una versione elegante e tragica di Silver Surfer. Tuttavia, nonostante la portata cosmica della minaccia, il film resta intimo e focalizzato sui personaggi. Ed è proprio qui che First Steps eccelle: nella sua capacità di bilanciare il meraviglioso con il quotidiano. Non tutto, però, funziona alla perfezione. Alcuni spettatori potrebbero trovare la trama eccessivamente lineare o la scrittura un po’ conservativa. La CGI legata a Franklin, in particolare, risulta a tratti disturbante e poco convincente. Ma sono difetti minori in un progetto che finalmente restituisce dignità ai Fantastici quattro, trovando la giusta via tra spettacolo e sentimento.

Rispetto al film del 2005, First Steps è un balzo in avanti sotto ogni punto di vista. Il tentativo di Tim Story era ingenuo e datato già all’uscita, con una regia anonima e interpretazioni altalenanti (salvo forse un sincero Michael Chiklis come Cosa). Rimane, oggi, un prodotto figlio del suo tempo: divertente ma privo di profondità. Il reboot del 2015, Fant4stic, è un’altra storia: un disastro creativo, cupo, privo di identità, che sembrava quasi vergognarsi del materiale originale. Freddo, impacciato e narrativamente sterile, è un film da dimenticare, e che rischiava di seppellire il franchise per sempre.

 

I Fantastici 4: Gli inizi (2025)

Regia: Matt Shakman

Attori: Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Ebon Moss-Bachrach, Joseph Quinn, Julia Garner, Ralph Ineson, Paul Walter Hauser, Mark Gatiss

Durata: 114 minuti

Uscita: 23 luglio 2025

 

 

Google search engine
REVIEW OVERVIEW
Fantastici 4: Gli inizi
Previous articleSuperman
Studio, faccio finta di essere un grande appassionato di cinema e serie TV, ma nella maggior parte dei casi ci capisco molto poco.
i-fantastici-4-gli-iniziPrimi passi per un qualcosa di più grande

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here